Semplice… partendo dalla nicchia
Siamo già arrivati al 4° appuntamento con la rubrica “Come diventare Travel Blogger”. L’altra volta ti avevo promesso, che saremmo passati a parlare di qualcosa di più concreto ed ecco qui un tema su cui riflettere: come creare un blog di successo partendo dalla nicchia.
Quando mi sono affacciata al mondo del blogging, ben 5 anni fa, la prima cosa che imparai fu che se volevo essere visibile avrei dovuto cercare una nicchia. Fu per questo motivo che nacque Il Turista informato. Il blog si focalizzava su argomenti che in rete era difficile, se non impossibile, trovare. Andava a colmare una lacuna informativa, che era quella legata alla legislazione del settore turistico. Infatti alcuni articoli che scrissi ben 4 anni fa sono letti e commentati ancora oggi.
Il mercato di nicchia ha una forza maggiore rispetto al mercato di massa. Offrire tutto a tutti non è mai la scelta migliore. A maggior ragione in tempi come quelli di oggi, poi, in cui esiste davvero tutto. Nel mercato di massa si può essere presenti solo se si hanno le risorse necessarie a farlo (soprattutto economico-finanziarie!). Nell’ambito del travel blogging chi si focalizza su un particolare aspetto inerente al mondo dei viaggi o del turismo ha più probabilità di vedere crescere il proprio blog e di conquistare sempre più utenti.
Prima di capire con quali strumenti è possibile trovare la propria nicchia, però, capiamo meglio cos’è la nicchia e quali sono i suoi vantaggi.
Creare un blog di nicchia
Ovunque nel web si parla di viaggi. È un argomento piuttosto inflazionato e sperare di parlare di tutto un po’ sul proprio blog nel 2015, non è assolutamente la strada giusta.
Allora come fare ad emergere in un mercato, che si può ormai definire saturo?
In nostro soccorso arriva la nicchia di mercato, ovvero quello spazio popolato da utenti che hanno un bisogno (un interesse, un problema) ben specifico e che relativamente ad esso cercano informazioni online per poterlo soddisfare.
Ti faccio un esempio per capire meglio. Se tu volessi parlare di viaggi con bambini, devi pensare a cosa cercano le persone riguardo a questo argomento. All’interno della macroarea “viaggi con bambini” ci sono tante sottocategorie. Alcune persone hanno l’esigenza di trovare hotel che siano adatti alle famiglie. La loro ricerca online potrebbe essere “hotel per famiglie”, ma tra questi ci sono alcuni utenti che tendono a contenere la spesa. La ricerca non sarà più una ricerca generica, bensì mirata a soddisfare un bisogno, ovvero quello di trovare hotel per famiglie convenienti.
I vantaggi di un blog di nicchia
Per creare un blog di successo bisogna partire dalla nicchia e i motivi sono ben 5.
1) Rispondere ad un bisogno specifico
Immaginati nei panni di un utente, che tenta di trovare una risposta alla sua domanda e per magia trova un articolo sul tuo blog. Focalizzandoti su una nicchia in particolare, offri un qualcosa di valore a chi si trova in una particolare situazione e lo aiuti a risolvere un problema. Bello, no?!
2) Bassa concorrenza
Le nicchie sono caratterizzate da una concorrenza molto bassa e aggiungo io, per particolari ambiti, molto spesso inesistente. In questo modo riuscirai ad emergere con molta più facilità e potrai diventare un punto di riferimento per quel dato argomento.
3) Potenzialità di crescita
Il vantaggio che ci sia una bassa concorrenza, ti permetterà di crescere in tempi relativamente brevi. Tutto ovviamente dipenderà dal tempo e dalle risorse dedicate alla crescita stessa. Diciamo che potenzialmente creare un blog di nicchia ha buone probabilità di sviluppo.
4) Elevata fidelizzazione
L’utente che trova sul tuo blog di nicchia tutte le risposte alle sue domande non andrà altrove. Si salverà sicuramente l’indirizzo del tuo blog, si iscriverà alla newsletter per essere sempre aggiornato, ti seguirà sui social perché tu lo aiuti a risolvere il suo problema. Quindi la fidelizzazione avverrà in modo quasi naturale. Inoltre indirizzarsi verso una stretta cerchia di persone permette di curare meglio le relazioni con essa e far sentire l’utente considerato.
5) Esperto del settore
Questo dipende da due fattori. Il primo è dato dai contenuti da produrre, che ti indurranno a conoscere il mercato a cui ti rivolgi in maniera sempre più approfondita per dover poi scriverne nel tuo blog. Il secondo, invece, è una diretta conseguenza del punto precedente: più persone ti seguono, più si affidano a te e più tu per loro diventerai un punto di riferimento.
Ricordati che se scegli di lavorare su una nicchia non stai offrendo solo dei contenuti, ma stai offrendo anche te stesso e le tue competenze, i tuoi valori, la tua immagine.
Come scegliere la nicchia
La scelta della nicchia avviene bottom-up. Si parte dal basso, cioè dai bisogni espressi dagli utenti, per poi salire verso l’alto, ovvero costruire il blog attorno a quel dato bisogno. Quindi dovrai capire di cosa gli utenti necessitano per creare successivamente il tuo blog di nicchia.
La scorsa settimana ti ho parlato di passione. Secondo me non è sufficiente per diventare un travel blogger, ma non si può negare che sia una ottima base di partenza. La passione è ciò che determinerà l’argomento del tuo blog. Vanno bene i viaggi e/o il turismo, ma abbiamo già detto quanto siano vasti questi argomenti. Pertanto bisognerà partire da ciò che ti piace in particolare. Per tornare all’esempio di prima dei viaggi con i bambini. Non potrai mai scrivere di questo, se non hai figli o non hai mai viaggiato con bambini piccoli perché non conosci bene le esigenze e potresti sembrare poco credibile.
Gli strumenti per scegliere la nicchia
Nel paragrafo precedente hai letto che per scegliere la nicchia del tuo blog devi partire dal basso. Questo vuol dire che devi capire cosa e come cercano gli utenti, per far sì che tu possa farti trovare tra i risultati delle loro ricerche.
Ci sono alcuni strumenti che puoi utilizzare. Di seguito troverai una lista con una breve spiegazione. Breve perché l’attività di SEO non è tra le mie principali competenze e visto che ci sono tante altre risorse in rete, preferisco non sostituirmi a chi ne sa più di me. Se vuoi ricevere una selezione di risorse per capire come scegliere al meglio la tua nicchia, iscriviti alla newsletter in fondo all’articolo e la riceverai lunedì prossimo.
Il primo passo è andare su Google e provare a fare diverse ricerche. Se possibile attiva la modalità di navigazione in incognito dal browser che utilizzi. In questo modo avrai già una idea di ciò che gli utenti cercano a partire da Google suggest, ovvero il menù a tendina che appare ogniqualvolta inizi a digitare una chiave di ricerca. Qui troverai spiegato come funziona. Se scorri fino in fondo la pagina dei risultati, troverai ancora altri suggerimenti relativi alla ricerca effettuata: sono le parole chiavi correlate. Un buon punto di partenza per capire su quale keyword puntare.
Übersuggest
Non farti ingannare dal nome perché l’inventore è italiano. Si chiama Alessandro Martin. È uno strumento molto semplice da usare. Infatti dopo aver scelto alcune parole che ti sembrano avvicinarsi di più alla tua nicchia, con Übersuggest potrai avere un elenco completo di tutte le chiavi di ricerca ad esse collegate. Riprendendo l’esempio sopra, abbiamo questo risultato.
Google Trends
Questo strumento ti aiuta a capire quali sono le tendenze nelle ricerche effettuate dagli utenti. In sostanza ti dà come risultato l’interesse che c’è attorno ad un preciso argomento. Indica l’andamento di un termine di ricerca, il quale può essere paragonato ad altri da te scelti. Puoi scegliere un determinato stato e associare un preciso periodo. Nell’esempio qui sotto ho messo a confronto le due parole “hotel per famiglie” e “hotel per bambini”.
Google Keyword Planner
Questo strumento è messo a disposizione all’interno della piattaforma di Google Adwords. Dovrai avere un account Google per potervi accedere. Dopo aver scelto un certo numero di parole chiavi con Keyword Planner potrai vedere quali sono quelle su cui dovrai puntare. Nell’immagine qui sotto ti riporto l’esempio basato sulla ricerca “hotel per bambini”.
Come vedi creare un blog di nicchia non è semplice, c’è bisogno di uno studio a monte che identifichi un bisogno. Gli strumenti ci sono. Sta a te utilizzarli al meglio!
Ti dò appuntamento a martedì prossimo e se sei curioso di sapere di cosa parlerò iscriviti alla newsletter. Per chi mi segue dò delle indicazioni sulle risorse utili da utilizzare… che non pubblico sul mio blog.
Hai domande o dubbi? Scrivili nei commenti.
4 pensieri su “Come creare un blog di successo?”